Di Jane Austen
adattamento teatrale di Antonio Piccolo
regia Arturo Cirillo
con Arturo Cirillo, Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Sara Putignano
MARCHE TEATRO
“Perché
portare a teatro questo testo? Perché il mondo della Austen dove
apparentemente non accade mai nulla di eclatante, abitato per la maggior
parte da creature che stanno abbandonando la fanciullezza per diventare
ragazze da marito o giovani scapoli da sposare, mi affascina [ …] e non
mi sembra così lontano da noi. Soprattutto pensando a queste giovani
eroine spinte a sposarsi anche per avere finalmente un sostegno
economico, sottraendosi allo stesso tempo all’indecorosa condizione di
zitelle, e allontanandosi dalle proprie famiglie d’origine. Anche se poi
la povera e zitella Jane Austen (che mai riuscì invece ad abbandonare
la propria famiglia) si divertì a sottrarsi a tutto questo mettendolo in
scena nei suoi romanzi, che sono una spietata critica e allo stesso
tempo un’amorosa dichiarazione d’appartenenza alla propria epoca”.
Arturo Cirillo