“E i viaggi non tutti sono comodi.
E quelli scomodi lasciano gli occhi neri.”
Caution, Construction Area è il tentativo di masticare e sputare nuovamente la poesia di Matteo Latino, per restituirci e restituire almeno un pezzo di un’opera stratificata, disseminata di gesti e segni differenti, di natura rapsodica; i ragazzi-vitelli destinati al macello, il contagio, la malattia, la techno, le barriere, i recinti, le protezioni, le mammelle, i disegni realizzati con Paint. Partiremo da ciò che è rimasto, da un vuoto, un’assenza.
Cosa troveremo nei nostri buchi?
Cosa rimane dopo il macello?